mercoledì 18 novembre 2015

PARIS EST TOUJOURS PARIS

Ho pensato cento e cento volte a che taglio dare a questo post, perché le idee e le domande che mi si affollano in testa a riguardo dei noti fatti di Parigi sono tante e tanto diverse da non poter dare loro ne un senso logico ne una direzione univoca


Senza contare che passati 5 giorni ormai è stato scritto e detto tutto e il contrario di tutto.


E comunque questo è un blog che vorrebbe occuparsi di "giustizia sociale" non di guerra. Perché siamo in guerra, su questo siamo tutti d'accordo, si?


Ecco, rispettando lo scopo del blog, una cosa mi ha colpito davvero nelle ore immediatamente seguenti agli atti di terrorismo compiuti in Francia.


Lo voglio dire brutalmente: delle vittime non frega un cazzo a nessuno. Cordoglio mormorato a mezza bocca, tutti con le nostre brave bandierine francesi sui social, candele reali o virtuali accese il primo giorno, ma poi..... poi niente, tutta l'energia di noi spettatori della tragedia se n'è andata in odio.
Odio puro, feroce, indiscriminato.


Improvvisati estimatori di Oriana Fallaci (la quale può essere perdonata delle enormi minchiate che ha sparato alla fine solo in virtù del fatto che purtroppo un cancro le stava mangiando il cervello) impazzano e imperversano. Anche i moderati, anche coloro che non avrebbero pronunciato una parola razzista nemmeno sotto tortura ora inneggiano alle profezie di Oriana, al radere al suolo la Siria, ai rastrellamenti e al rimpatrio.


Ma figli benedetti, ma lasciate che vi chieda una cosa veloce veloce: ma vi siete rincoglioniti tutti quanti???????


Vogliamo esaminare le cose un secondo?
Radere al suolo la Siria, perché lì si trova l' Isis.
Bene, capisco che a caldo, diciamo con ancora le immagini dei cadaveri davanti agli occhi, un pensiero del genere possa anche attraversare la mente di qualcuno. Ammazziamoli tutti e via. Ma ragioniamo un secondo.


In Siria pare si trovi il quartiere generale dell'organizzazione denominata ISIS o Stato Islamico o comediavolovogliamochiamarli.
Diciamo che X mesi fa la cosa è stata resa nota e qualcuno - senza fare nomi - ha deciso di buttare qualche bomba, così giusto per vedere se si riusciva a cavare qualche ragno dal buco. Le bombe hanno devastato città intere e creato migliaia di profughi, che si sono riversati in Europa, ed i bombardamenti sono proseguiti a lungo. Ora io mi domando: ma se IO fossi il capo dell'Isis, se facessi parte dell'intellighenzia dell'organizzazione, se avessi mansioni di comando di qualunque genere in seno a quei fanatici.... ma me ne starei lì a farmi piovere bombe addosso?Buona e tranquilla seduta sul mio AK47 mentre mi crolla il tetto sulla testa?


Ma io direi proprio anche no.
Secondo me, che non sono nessuno, è altamente improbabile che la testa dell'organizzazione sia in Siria, ad oggi. In Siria ormai ci sono solo civili allo stremo e si, probabilmente alcuni terroristi, ma i pesciolini piccini piccini, quelli sacrificabili. Quelli che possono essere uccisi per far proclamare all'occidente che "è stato assestato un colpo mortale" mentre i grandi capi, i veri organizzatori e mandanti, se ne stanno col culo nella panna in posti sconosciuti e remoti come, che so, la Germania, la Francia, gli Stati Uniti. Nelle sale del potere (avete visto la foto dell'ex candidato Presidente USA Cain insieme a tre jihdaisti conclamati?) a fare i loro porci comodi. Nella migliore delle ipotesi quelle bombe, anche quelle che così prontamente la Francia ha sganciato con una operazione definita "chirurgica" solo un paio di giorni dopo gli attentati (ma ne riparliamo di questo), possono beccare qualche futuro esecutore materiale, qualche campo di addestramento pieno di ragazzini che nella vita non hanno avuto nessuna scelta, ma di sicuro non tagliano la testa del serpente.


E' un po' come bombardare la Sicilia per eliminare la mafia.
Certo magari se riesci a coglierli di sorpresa, magari con un po' di fortuna qualcuno al primo giro lo becchi. Ma poi? I nostri bravi boss mafiosi starebbero lì a farsi bombardare? Certamente no, scapperebbero, vista la malaparata, andrebbero magari in Lombardia, in Emilia, in Piemonte. E noi continueremmo a bombardare la Sicilia ammazzando gente ad minchiam, mentre quelli se la ridono e riprendono le fila dei loro affari come se nulla fosse.


Tanto, la manovalanza - mafiosa come jihdaista - è sempre disponibile a fiumi.


Quindi, in conclusione, bombardiamo la Siria, creiamo i profughi civili che vengono qui (profughi in fuga da quegli stessi jihdaisti che noi cerchiamo di ammazzare, sia chiaro) per farsi odiare perché sono mussulmani, e per scatenare le ire dei benpensanti i quali li vorrebbero tutti marchiati come bestie (o come gli ebrei ai loro tempi) e schedati.


I colpevoli veri non li becchiamo, ma intanto abbiamo assolto ad un importante compito: abbiamo creato l'odio e la paura. E a costo di prendere della complottista dirò: l'odio e la paura rendono le persone molto facilmente controllabili. Non ci sarà qualcuno a cui fa comodo questa situazione?


E l'odio e la paura si basano essenzialmente sull'ignoranza (ricordo che sono decenni che la scuola viene costantemente privata dei fondi necessari da governi di ogni colore, non è per mettere insieme le cose a cazzo, però io ci penserei...). L'ignoranza che ci fa leggere la frase di una donna malata e incazzata e considerarla una profezia che si è avverata. L'ignoranza che ci fa aver paura dei mussulmani in quanto tali, e che ci fa credere che una persona possa essere un terrorista soltanto perché prega Allah.


Ragazzi ma seriamente!!!
Seriamente stiamo dicendo che tutti i terroristi sono mussulmani (benché nemmeno la Fallaci potesse considerare vero il contrario)??? E il terrorismo nostrano? Gli omicidi di mafia non sono terrorismo? Falcone e Borsellino, non sono terrorismo? Dobbiamo quindi temere tutti i siciliani?
Le brigate rosse cos'erano? Debellate, è vero, ma nostranissime!
L'IRA? quanto è che in Irlanda hanno smesso di ammazzarsi tra cristiani? Se incontro una persona di Dublino devo aver paura che sia protestante perché potrebbe spararmi?


Certo questi terroristi sono mussulmani, e allora? Sono pazzi fanatici, è questo il punto, non la loro religione. Non è vero affatto che la loro è una guerra contro l'occidente. Uccidono a pacchi anche tra la loro gente, o meglio, tra altri mussulmani (Libano, Kenya, la Siria stessa) che la pensano diversamente da loro.  Sono cani rabbiosi e sciolti, sono belve assetate di sangue, sono inumani e senz'anima, è su questo che dovremmo concentrarci, non sul fatto che sono mussulmani.
Alle stragi in medio oriente però com'è come non è non viene mai dato troppo rilievo.
Io stessa, che non sono certo una osservatrice acutissima ma cerco di tenermi informata, sono venuta a sapere dell'ultimo attacco in Libano da una via che definire traversa è poco: il profilo facebook di Angelina Jolie. Pensate un po'. I giornali e i telegiornali ne hanno parlato? E se si, hanno dato lo stesso rilievo che alla Francia? Mi sa di no...
E come mai?
Ecco che la complottista riaffiora: perché "mussulmani contro il nostro stile di vita" fa molta più paura, e quindi molto più comodo che "mussulmani si ammazzano tra di loro". 
E l'opinione pubblica così ben condita, se ne sbatte dei Libanesi e dei Kenioti, anzi gioisce: 4000 morti? Bene, 4000 di meno. E l'odio si fomenta e insieme ad esso la paura.


Beh, non dico niente di nuovo, ma questa è una spirale maledetta, un circolo vizioso che prima o poi ci toccherà tutti estremamente da vicino. Estremamente. Non c'è modo di fermare la violenza con le bombe, proprio non esiste maniera.


Per oggi mi fermo qui
Ma c'è un altro argomento correlato di cui vorrei parlare prossimamente.







6 commenti:

  1. "E' un po' come bombardare la Sicilia per eliminare la mafia"

    In realta' non e' proprio cosi', anche se ci si avvicina molto... In realta' almeno la mafia e' composta da gente che in sicilia ci vive da generazioni e generazioni. L'Isis a quanto ne so io non ha quasi nessuno al suo interno siriano, se non qualche arruolato casuale come puo' essere un inglese o un francese.

    "Sono pazzi fanatici, è questo il punto, non la loro religione"
    Anche su questo mi sento un po' di puntualizzare il fatto che si, non c'e' dubbio siano pazzi fanatici, ma sicuramente chi sta a capo di tutto questo ha principali scopi economico-politici ma utilizza la religione strumentalizzandola per i suoi scopi.

    In quanto a tutto il resto, per quanto mi riguarda, sono sempre del parere che la copa non stia mai solamente da una parte, sia nel microcosmo familiare che nel macrocosmo internazionale.

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    1. Verissimo.
      Necessariamente bisogna semplificare un po'... vedi già quanto scrivo, figurati se non semplificassi....
      Si la religione è lo strumento, la facciata. Concordo.

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  2. "E' un po' come bombardare la Sicilia per eliminare la mafia"

    MI PIACE !!!!

    VAI PUFFOLA ...

    Mmmm... ovviamente non si elimina tutta la mafia italica se si bombarda solo la sicilia
    pero' ad esempio la nuclearizzazione della terronia, sicilia, calabria, basilicata, puglia e campania
    giá servirebbe a qualcosa.

    POI OVVIAMENTE RIMANE IL PROBLEMA DI ROMA

    Una volta era solamente roma ladrona

    Ora è roma mafia capitale... come i recenti arresti hanno dimostrato.

    E in tutto questo invece di dare addosso ai soliti delinquenti il PD, il PDL e anche la lega tutti insieme hanno forzato la mano per costringere il sindaco marino alle dimissioni. Io che non sono nemmeno romano ho sentito solo parlare bene di marino da persone che vivono a roma ... era onesta e cercava di tagliare i ponti e le risorse alla mafia insediata in campidoglio .. cosi' facendo ha pestato i piedi a tutti.

    Ora... riepilogando ... come siamo passati a parlare dall ' ISIS in siria .. alla mafia a roma ?

    Ah si ... facciamoli fuori tutti ! Bastardi mafiosi, terroristi e delinquenti.

    Sulla questione dei bombardamenti a Raqqa .. ok .. ma non ho mica capito perché non hanno bombardato
    come prima cosa in assoluto il palazzo ed il bunker presidenziale di assad nella capitale.

    Alla fine della fiera il marcio cominincia da li .. no ?

    R.I.P

    alle vittime della follia umana, sia essa la guerra, la mafia o il terrorismo islamico


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  3. Farli fuori tutti è un'idea che ha la sua attrattiva Vedetta, non posso negarlo.....

    (brontolone brontolone)

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. non sono d'ccordo sulla Fallaci; uno può ance non essere d'accordo con lei, ma le sue opinioni se le era fatte viaggiando, vivendo e studiando in certi paesi. Voglio vedere quanti di quelli che la criticano hanno fatto la stessa cosa.
    per uanto riguarda i terroristi, è ovvio che non tutti i mussulmani sono terroristi, ma è altrettanto ovvio che i terroristi che hanno compiuto questo attentato e tutti quelli che lo hanno preceduto non lo hanno fatto nel nome di Gesù, di Buddha, di Confucio o di chiunque altro. E questo è un fatto che non si può ignorare.
    citi le Brigate rosse; non tutti i comunisti all'epoca erano terroristi, ma le Br lo erano e agivano proprio in nome dell'ideale comunista. Ed è da lì che si è dovuti partire per sconfiggerle. per quanto riguarda l'IRA, non si ammazzavano tra cristiani ma facevano quel che facevano per lottare contro l'Inghilterra, per l'indipendenza dalla Gran Bretagna. E lo stesso la mafia: i mafiosi saranno pure cattolici ma non agiscono nel nome di Dio.
    per quanto riguarda il far ele differenze: certo, si fanno, ed è anche normale. se muore mia mamma e lo stesso giorno muore pure la tua, pensi che proverò lo stesso identico dispiacere per entrambe? Certo che no, e questo non perchè tua mamma valga di meno come essere umano, ma perchè ovviamente ciò che sentiamo più vicino a noi come vicinanza fisica, come cultura, come valori ci colpisce di più di ciò che avviene lontano. E' brutto? può darsi però è così.
    Altrimenti bisognerebbe stare in lutto 365 giorni l'anno, visto che le guerre nel mondo sono purtroppo ancora tantissime, di molte di queste non sentiamo parlare MAI (np come la Siria e il Libano di cui si parla sempre). Del resto, credi forse che in Libano si mettano in lutto se qui succede un attentato di mafia che fa dieci morti? Io non credo, e non solo perchè hanno già abbastanza dei loro a cui pensare; è proprio perchè è una cosa lontana che non li riguarda.
    Ma fa più fico (e nn mi riferisco a te, ma lo dico in generale visto che sono giorni che leggo queste cose) dare tutte le colpe all'Occidente brutto, cattivo e indifferente piuttosto che a chi ne ha veramente la colpa.

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